mercoledì 29 maggio 2013

2 A - CONCORSO LETTERARIO SEZIONE POESIA

Della nostra scuola non si è fatto onore solo Giordano, ma anche una compagna della 2A:
MANAR ISSAWY
che si è classificata terza nella sezione poesia con il seguente componimento:
Squarci di realtà

La vita è come una verifica
Se non la supererai
Invitata nell’inferno tu sarai
Ma la vita è anche un dono
In cui chiedi perdono al tuo creatore
Mi disse dall’aldilà
Che il futuro è una parola
Piena di verità
Verità nascoste
Buttate al vento
O come uno sbaglio commesso in quello stesso momento
Un giorno di vita è come una pagina di diario
In cui racconti segreti, sofferenza, paura di non morire
vivere nel cercar
Di ferir qualcuno senza ragione
Ho fatto così tanta confusione
Allora cercai di capire
Perché non vivere la vita dei sogni miei
Quella piena di amore e di persone care
luce che ti abbaglia
che ti fa capire cos’ è la felicità
o quella che ti ha fatto provare infinita tristezza
quando hai sentito dire che le persone che ami finiscono sempre
per farti soffrire
in piedi e morire
ero e sarò nella confusione più totale
è questo il prezzo di dover amare?
Mi chiesero cosa vorrei fare da grande
Attrice risposi
Perché per ogni film
Vivi diverse vite di diversi colori
Dietro una porta buia e paurosa
C’era una luce
Cos’era quella strana luce nell’aldilà?
Saranno forse squarci di realtà?

Oltre a lei hanno partecipato al concorso anche altre sue compagne e siamo contenti di ospitare nel nostro blog le loro poesie:

Francescsa Cerrone

La Scuola

Tutti dicono che la scuola è una prigione
Scuola, luogo che non dimenticherai mai.
Pensi sia come una prigione
Dietro ogni banco un vecchio pensiero
Ricordi, momenti migliori.
Confusione, noia
La noia trasforma i ragazzi
Cambi, tutti cambiano.
Legami migliori, noti dietro ogni banco.
Intervallo, momento che tutti aspettano.
Amici stretti.


Martina Ciavatta

Sento l’inverno

Sento la neve accarezzare le strade
Sento il giorno andare via presto
I bambini felici giocare con la neve
Il Vento freddo e gelido attraverso la faccia
Sento la primavera che arriverà.


Manar Issawy
Esdra Nobilio

La falsità di un sorriso

La felicità
Mah! Cos’è la felicità?
Alcune persone hanno un sorriso falso,
un sorriso che nasconde tristezza e dolore.
Una donna mi disse un giorno
Di non credere mai che chi sorride
Sia sempre felice
Ci sono lacrime che dal cuore
Non arrivano agli occhi
Sarà vero?
Io non sempre sorrido per felicità
Molte volte sorrido per non piangere
Per non diffondere altre lacrime malinconiche
Perché non siamo come gli altri che hanno un sorriso che
Risplende il paradiso?
A mio parere meglio la gioia
Di un sorriso malinconico
Che non saper sorridere!

Nessun commento:

Posta un commento