lunedì 9 dicembre 2013

PAUL WALKER

Questa mattina siamo arrivati a scuola un po' scossi dalla notizia della morte di uno dei nostri attori preferiti: Paul Walker. Abbiamo addirittura chiesto all'insegnante di fare un minuto di silenzio a sua memoria e lei ci ha proposto di scrivere un post per ricordarlo.


PAUL WALKER E' MORTO

Paul Walker  è un attore che  ha girato la serie di film "Fast and Fourious" e quest’anno stava girando "Fast and Fourious 7". E' morto il primo di Dicembre del 2013 in un incidente stradale.
Paul stava facendo una gara di beneficenza per le Filippine ed era in auto con un suo amico, che era alla guida e ha perso il controllo del mezzo schiantandosi contro un albero. La macchina ha preso fuoco e poi è esplosa.
Paul, 40 anni, ha lasciato la moglie e una figlia di 14 anni. Walker è stato uno dei migliori attori al mondo.
Alcuni anni prima di morire Paul  Walker disse:"Se un giorno morirò per la velocità, non piangete, io stavo sorridendo."
Secondo me è importante parlarne perché era un bravo ragazzo che faceva beneficenza in tutto il mondo ed ha fatto dei film bellissimi.

                                                                                      a cura di Loris Convertini



giovedì 5 dicembre 2013

Ricerca: LA BATTAGLIA DI CUSTOZA E LISSA

Anche quest'anno il nostro compagno, appassionato di storia e di battaglie , mentre studiavamo il Risorgimento ha voluto approfondire le vicende della battaglia di Custoza e di Lissa e poi ce le ha raccontate in classe. Pubblichiamo nel blog il suo lavoro, perchè anche chi non lo ha ascoltato possa leggerlo.


Le battaglie di Custoza e Lissa
Custoza:
Il preludio della battaglia
Disporre di 20 divisioni per 200.000 uomini e mandarne in campo solo 5 é una tattica suicida. E, infatti, la battaglia di Custoza, avvenuta il 24 giugno 1866, fu segnata ancor prima di cominciare.
Separati
Gli alti comandi italiani stabilirono per l’invasione del Veneto di dividere in due tronconi l'esercito; il primo composto da 12 divisioni, al comando di Alfonso La Marmora, doveva attaccare il Veneto da Ovest, il secondo, forte di 8 divisioni, di Enrico Cialdini, doveva attaccare il Po e prendere gli austriaci alle spalle. Il generale La Marmora, attraversò il Mincio il 23 giugno entrando in Veneto, pensando, in buona fede, che gli austriaci rimanessero a difendersi dietro l’Adige. Fu il classico caso del nemico che non si comporta come dovrebbe. Infatti, gli austriaci si diressero contro gli italiani, che nel frattempo si erano portati al centro del quadrilatero, pensando di interrompere i collegamenti tra Verona, Mantova, Peschiera e Legnano.


Quando le truppe entrarono in contatto la mattina del 24 giugno, si accesero combattimenti isolati, scaramucce che si trasformarono in una battaglia vera e propria. I comandanti di divisione italiani però non comunicarono tra loro, muovendosi indipendentemente l’uno dall’altro, sfaldando il fronte, che si distrusse del tutto quando La Marmora, ordinò la ritirata in uno scontro che non era ancora perso. In seguito alla vittoria, gli austriaci rimasero increduli di fronte all’esercito italiano che si ritirava, nonostante i soli 600 morti italiani contro 1800 austriaci.
Lissa:

La Gibilterra dell’Adriatico
La battaglia di Lissa ebbe origini prevalentemente strategiche. Infatti, dopo che la navigazione divenne d’alto mare con l’introduzione dei vascelli, Lissa ebbe il ruolo che per secoli era stato di Zara, ossia il punto da cui controllare l’Adriatico. Infatti, l’isola era posta più o meno al centro dell’Adriatico, e da lì si poteva riuscire a controllare il traffico navale nella zona.

Sfida sul mare
Il neonato Regno d’Italia aveva dunque ben chiara l’importanza di Lissa, e il 16 luglio 1866 inviò a conquistarla la flotta, al comando dell’ammiraglio Persano, un torinese che non doveva essere un gran marinaio, se dieci anni prima si era incagliato con la sua nave mentre a bordo era presente il Re. A contrapporsi, la flotta austriaca di Von Tegetthof, che a dispetto delle sue origini alpine aveva all’attivo già una vittoria navale. La squadra italiana era forte di ben 12 corazzate, fra cui il modernissimo "Affondatore", dotato di cannoni in torrette girevoli sul ponte. Le artiglierie italiane presero quindi a battere le difese costiere dell’isola, che furono completamente distrutte, tanto da convincere Persano a telegrafare a Roma “La
Gibilterra dell’Adriatico è conquistata”. Peccato che i fanti di marina che dovevano sbarcare non avessero ancora messo piede sull’isola. Le operazioni vennero avviate la mattina successiva, contemporaneamente all’arrivo della flotta di Tegetthof, avvistata per prima dall’"Esploratore", che segnalò: “Navi in vista, flotte austriache”. Ne facevano parte solo 7 corazzate, oltre ad alcune vecchie unità, tra cui il "Kaiser", di cui tornerò a parlare.

 Speronati

L’unica possibilità di Tegetthof, data l’inferiorità numerica, era stringere le distanze e speronare le unità italiane. Persano commise a questo punto due formidabili errori: recuperare i mezzi da sbarco carichi di soldati, e trasferirsi dal "Re d’Italia" all’"Affondatore", rallentando la flotta e aprendo un varco nella linea da battaglia. Le navi austriache serrarono le distanze e cominciò il combattimento. Dopo un po' di tempo, l’ammiraglia austriaca "Ferdinand Max", speronò il "Re d’Italia", che, spezzata in due, affondò in pochi minuti, trascinando con sé quasi 400 uomini su circa 600. Durante l’agonia della nave, dall’interno dello scafo si sentì un grido unanime: “Viva L’Italia”.  Nel frattempo il "Ferdinand Max" speronò anche il "Palestro", provocando un incendio sul ponte, mentre il "Re di Portogallo" tentò uno speronamento contro il "Kaiser", senza però affondarlo. Alle 14.30, a combattimenti ormai conclusi, il "Palestro" in fiamme saltò in aria. Si salvarono solo 24 uomini. Con due unità affondate, la flotta di Persano abbandonò il campo, lasciandovi ben 600 uomini. La miglior descrizione della battaglia può essere riassunta in questa frase: “Uomini di ferro su navi di legno, hanno sconfitto uomini di legno su navi di ferro”.


Fonti: Focus Storia (rivista) n°4 - Wikipedia.com (sito)

                                                                       Lavoro di Stralesso di Ingandra

mercoledì 4 dicembre 2013

RICORDANDO LUCA MASSARI

PIANTIAMO UN ALBERO IN RICORDO DI LUCA MASSARI




Il 12 novembre la mia classe, con le altre due terze della scuola, ha partecipato ad una cerimonia in memoria di Luca Massari, il tassista ucciso in una strada dietro la nostra scuola.
Luca, grande tassista, il 12 Ottobre 2010 mentre percorreva  Largo Caccia Dominioni ha investito un cane, mortificato si è preso la briga di andare a vedere quello che aveva commesso. Sceso dal taxi è stato colpito volontariamente al viso dai proprietari del cane e subito  dopo  è caduto a terra, battendo violentemente la testa. Dopo circa  un mese di coma il 12 novembre dello stesso anno è morto.
Luca è ricordato perchè ha pagato con la vita il suo rispetto del prossimo e il suo senso di responsabilità. 
Il 12 Novembre 2013 il Consiglio di Zona ha promosso un giornata “ In Memoria di Luca “, in quell’occasione il Consiglio di Zona ha fatto mettere a dimora un albero di Magnolia nel luogo dell’incidente. Sotto l'albero è stata posta una targa che dice:" A LUCA MASSARI CHE HA PAGATO CON LA VITA IL RISPETTO DEI VALORI CIVILI".
Poi alcuni ragazzi della scuola Arcadia hanno suonato dei brani musicali ed alcuni adulti hanno espresso le loro considerazioni sull’accaduto, ne cito alcuni : il presidente del Consiglio di Zona Aldo Ugliano, il Parroco della  Parrocchia “Santa Maria Liberatrice”Padre Gerrard e i genitori del tassista ucciso, che erano ovviamente presenti alla cerimonia ed erano molto commossi.
Al termine anche noi ragazzi siamo passati a salutare i genitori di Luca. E' stato un momento commovente.
Andrea R.

lunedì 2 dicembre 2013

DIVENTIAMO PUBBLICITARI - Gruppo n. 6

GRUPPO 6


 PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF

PRODOTTO: VIDEOGAME

MODELLO: “GAME BABY”

MARCHIO: MINTENDO


CARATTERISTICHE: Ore di puro divertimento con una delle console tecnicamente più avanzate oggi sul mercato. 150 giochi disponibili in catalogo, tutti a colori e con suoni “Digital Surround”. Batterie ricaricabili incluse.

TARGET: ragazzi dai 7 ai 11 anni

PREZZO: € 105,00

CONCEPT

Avendo come target bambini dai 7 agli 11 anni, riteniamo che possa attirare la loro attenzione un personaggio dei fumetti o dei cartoni animati, abbiamo quindi pensato di utilizzare come testimonial Pikachu, un cartone animato molto famoso. Lo vogliamo presentare mentre gioca al videogame.

Vogliamo anche mettere in evidenza i tanti tipi di giochi all’interno della console. Bisognerà anche  mettere in risalto il prezzo piuttosto  competitivo, insieme all’offerta 10+10.

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giovedì 21 novembre 2013

DIVENTIAMO PUBBLICITARI - Gruppo N. 5

GRUPPO 5


 PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF

RODOTTO: SCOOTER

MODELLO: “HURRICANE”

MARCHIO: VIAGGIO


CARATTERISTICHE: linea aggressiva e giovane, molto colorato. E’ elettrico e perciò poco inquinante. E’ scattante e si trova a suo agio nel traffico della città. Ha un innovativo sistema frenante, decisamente efficace.

TARGET: ragazzi dai 14 ai 18 anni

PREZZO: € 2.000,00

CONCEPT

Il primo punto d'attenzione sarà l'agilità dello scooter che riesce a muoversi nel traffico facilmente
Il secondo si focalizzerà sul suo prezzo che è molto economico cioè 2000 euro. Si dovrà sottolineare anche sua ecologicità perché va a elettricità.
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DIVENTIAMO PUBBLICITARI - Gruppo n. 4



GRUPPO 4
 


BRIEF:
PUBLIHEINE CreativeLab


PRODOTTO: LINEA D’ABBIGLIAMENTO GIOVANILE

MODELLO: “FASHION IN THE CITY”

MARCHIO: CIUMBERLAND


CARATTERISTICHE: moda giovanile, colorata, pratica. Veste con fantasia. Usa tessuti con nuove lavorazioni che permettono di realizzare abiti leggeri, ma traspiranti, caldi e idrorepellenti. Il marchio è importante ed è sempre ben evidente sul capo.

TARGET: ragazzi dai 12 ai 17 anni

PREZZO: medio - alto
CONCEPT
Due ragazzi con abbigliamento Ciumberland si trovano in un parco, si muovono comodamente grazie all’elasticità del prodotto; i vestiti Ciumberland si riconoscono per la leggerezza e il calore che non ti fa sudare.

Nella scena c’è un altro ragazzo che non vestendo Ciumberland è ricoperto da macchie di sudore; noi facciamo notare il contrasto tra i due capi d'abbigliamento
 .
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domenica 17 novembre 2013

DIVENTIAMO PUBBLICITARI GRUPPO n.1



GRUPPO 1

PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF


PRODOTTO: SCARPE DA TENNIS

MODELLO: “VELOX”

MARCHIO: SUPERBA
CARATTERISTICHE: sono traspiranti, leggere, elastiche, comode, impermeabili, ideali per jogging realizzate in pelle morbidissima. La suola è molto resistente alle torsioni e ha un notevole grip, essendo scolpita, permette quindi di essere scattanti e veloci su qualsiasi terreno e di non scivolare.

TARGET: adulti

PREZZO: € 104,00

CONCEPT

La scarpa sarà presentata da una persona famosa,  Fernando Torres, che la tiene in mano ed intanto pensa ad altre persone famose: un calciatore, un giocatore di basket che grazie a quelle scarpe riesce a fare delle schiacciate perfette e un pallavolista che sempre grazie alle scarpe compie scatti immediati. 
Più sotto metteremo  il prezzo ed il marchio.Poi in alto a destra inseriamo il nome del modello "Velox" e sotto lo slogan: “La scarpa giusta al momento giusto".

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giovedì 14 novembre 2013

DIVENTIAMO PUBBLICITARI - Gruppo n. 7

GRUPPO 7


 PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF

PRODOTTO: GELATO

MODELLO: “EMOTICON”

MARCHIO: GELIDA

CARATTERISTICHE: gelato con bastoncino luminoso, ricoperto di cioccolato, mandorle e granella fluorescente. Ripieno di panna con fragole o lamponi. E’ buono e curioso. E’ pratico, si può consumare ovunque... anche al buio.

TARGET: bambini e ragazzi e adulti

PREZZO: € 2,00

CONCEPT

- Nel primo slogan facciamo leva sul fatto che il gelato ha un “potere magico” che fa svanire la paura grazie alla sua luminosità   
- Nel secondo facciamo leva sul fatto che il prezzo è incredibilmente conveniente (1.99 euro)        
- Nel terzo facciamo leva sul fatto che il prodotto si illumina al buio e quindi che può essere consumato in qualunque momento della giornata 

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DIVENTIAMO PUBBLICITARI - Gruppo 3

GRUPPO 3


 PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF

PRODOTTO: MERENDINA

MODELLO: “SLURP”

MARCHIO: CAMINO BIANCO



CARATTERISTICHE: a base di prodotti naturali, buona, dà energia, contiene cioccolato, panna e malto. E’ pratica, si può consumare ovunque velocemente. E’ morbida, ma non si sbriciola e non sporca.

TARGET: bambini e ragazzi fino ai 14 anni

PREZZO: € 1,50

CONCEPT

Dobbiamo proporre una merendina di nome Slurp. Abbiamo deciso di fare leva sull’energia che ti dà quando la mangi. Imposteremo la comunicazione su quattro scenette: con una breve sequenza mostreremo una bambina che sta perdendo una gara, perchè le energie l’hanno abbandonata, ma dopo aver mangiato la nostra merendina recupera il terreno perso e vince addirittura la corsa

Faremo recitare lo slogan da un bambino, visto che il nostro target sono proprio i bambini. In basso in centro metteremo il testo e in basso a destra il marchio. Il pack shot sarà in basso a sinistra. Inseriamo nel testo il prezzo di soltanto 1euro e.50, cercando però di mettrlo in evidenza
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DIVENTIAMO PUBBLICITARI Gruppo 2

GRUPPO 2

 PUBLIHEINE CreativeLab

BRIEF

PRODOTTO: TELEFONO CELLULARE

MODELLO: “VOCE”

MARCHIO: FONY



CARATTERISTICHE: scatta, invia e riceve foto, è facile e intuitivo da usare, si può personalizzare nel look con cover, suonerie e loghi sempre diversi, permette di collegarsi ad Internet.

TARGET: giovani ricchi

PREZZO: € 300,00

CONCEPT

Siccome ci rivolgiamo a dei tragzzi metteremo lo slogan nella forma dell’arcobaleno, poi al centro disegneremo 3 ragazzi che indossano abiti di marca per far vedere che  FONY è il telefono di quelli che hanno tanti soldi da spendere. In basso mettiamo il testo dove illustriamo le caratteristiche del FONY. Infine mettiamo l’incredibile prezzo di 300 € e segnaliamo che il look del cellulare è personalizzabile con una cover che ricevi in omaggio se lo compri entro il 30 dicembre.

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mercoledì 6 novembre 2013

CONSIGLIO DI ZONA 5 DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE - Elezioni


Lunedì 21 ottobre si sono tenute le elezioni dei nostri rappresentanti per il
 Consiglio di Zona 5 dei Ragazzi e delle Ragazze
Partecipano al progetto solo le tre terze.
Nelle settimane precedenti le elezioni le insegnanti ci hanno presentato il progetto ed in ogni classe chi ha voluto si è candidato, previa autorizzazione dei genitori.

Ecco l'elenco dei candidati con la motivazione della loro candidatura:
3A
Alessandro Colasuonno: "MI CANDIDO PERCHE' VOGLIO ESSERE PORTAVOCE DELLE ESIGENZE DEGLI STUDENTI CHE RAPPRESENTERO' E PER SENTIRMI PIU' INSERITO NELLA VITA SCOLASTICA"
Manuel Ierardi:
: "MI CANDIDO PERCHE' VORREI CONTRIBUIRE ALLA PULIZIA DELLA CITTA' E PER PROVARE A RENDERE MILANO PIU' FELICE" 

3B 
 Mattia Brown,: "MI CANDIDDO PERCHE' HO DELLE IDEE PER
MIGLIORARE LA ZONA 5 E PARLO CON FACILITA' IN PUBBLICO"

Giulia Curatolo: "VORREI UNA ZONA PIU' BELLA E MIGLIORE. SONO UNA CHE PARLA TANTO, QUINDI CREDO ADATTA A QUESTO RUOLO"

Laura Locatelli: "MI CANDIDO PERCHE' MI PIACE L'IDEA DI PARTECIPARE A QUESTO CONSIGLIO PER MIGLIORARE LA NOSTRA ZONA."
Davide Vigilante: "HO DELLE IDEE CHE POTREBBERO MIGLIORARE LA VITA DEI RAGAZZI DELLA ZONA E POSSIEDO UNA BUONA CAPACITA' ORGANIZZATIVA"
3C  
Belen Chilan: "SONO ORIGINALE E MI PIACE ANDARE FINO IN
FONDOQUANDO SI TRATTA DI OTTENERE QUALCOSA"
Maurizio Nieddu: "MI CANDIDO PERCHE' VOGLIO RIVOLUZIONARE LA SCUOLA E RENDERLA PIù PIACEVOLE"

I candidati hanno preparato i loro manifesti elettorali, ognuno con il proprio slogan, che sono stati appesi in diversi punti della scuola e poi, accompagnati dalla professoressa Bordi, sono andati nelle  classi aderenti al progetto a presentarsi e a fare campagna elettorale.
Alcuni, più timidi e riservati, si sono limitati a presentare le proprie idee nel giro delle classi, altri, più estroversi, hanno adottato toni che non hanno nulla da invidiare a quelli di Grillo ed hanno continuato la campagna elettorale anche durante gli intervalli.
Nei giorni precedenti le elezioni la commissione elettorale, formata da due alunni per ogni terza e guidata dal professor Titone, ha preparato tutto il materiale necessario.
Il giorno delle elezioni la commissone elettorale ha aperto i seggi in un'aula vuota e le tre classi, sotto la supervisione della professoressa Bordi, hanno votato.
Lo scutinio si è svolto sotto la supervisione della professoressa Brandi. Ogni lista ha presentato il proprio rappresentante di lista che ha assistito allo scrutinio per certificare che non ci fossero irregolarità.
Gli aventi diritto al voto erano 78, i votanti sono stati 70 (gli altri 8 erano assenti). Le schede nulle sono state 2.
Sono risultati eletti:

CHILAN BELEN della 3C  (voti 28)
BROWN MATTIA della 3B  (voti 23)
COLASUONNO ALESSANDRO della 3A.(voti 19)




martedì 5 novembre 2013

INGLESE+GEOGRAFIA : We are seven billion

Con la compresenza delle insegnanti di lettere e di inglese, martedì 22 ottobre abbiamo affrontato un argomento di geografia in inglese.
Nel 2011 la popolazione mondiale ha raggiunto i 7 miliardi e il National Geographic ha presentato l'evento con una infografica, cioè una rappresentazione grafica di informazionie numeri in cui parole e immagini si muovono per descrivere la situazione. Anche la musica di sottofondo sottolinea l'enorme aumento della popolazione.



Con la due insegnanti abbiamo visto questo filamato:(clicca qui sotto)
http://video.nationalgeographic.com/video/the-magazine/the-magazine-latest/ngm-7billion/

e poi abbiamo verificato la nostra comprensione delle informazioni forniteci



WE ARE 7 BILLION

7 billion is a big number
By the end of 2011 you will be 1 of 7 billion people living on earth.
It would take 200 years just to count to 7 billion out loud.
7 billion steps would take you around the globe 133 times.
In 1800 the world’s population was 1 billion
130 years later …. in 1930 ….   2 billion
                             ….      1960        3 billion
                             ….      1974       4 billion
                             ….      1987       5 billion
                             ….      1999       6 billion
                             ….      2011       7 billion
                           ….                         8 billion
In 2045 it could be 9 billion
About every second 5 people are born, 2 people die.
In the time you’ve watched this video,
Our population has increased by 162 people…163  164  165  166  167  168  169  170!
And nearly everywhere we’re living longer.
In 2010 the average person lived 69 years,
In 1960 the average person lived 53 years,
In 2008, for the first time ever, more of us lived in cities than in rural areas.
                                                          
MEGACITY= population >10 million
Mexico city             Tokyo                       New York city
… in 1975 there were 3 megacities

Right now  there are 21 megacities!

By 2050, 70% of us will be living in urban areas but…..
But we don’t take up as much space as you’d think.
Standing shoulder to shoulder all 7 billion of us would fill the city of Los Angeles.
So it’s not space we need…it’s balance!
5% of us consume 23% of world’s energy,
13% of us don’t have clean drinking water,
38% of us lack adequate sanitation.
7 billion people speaking more than 7.000 languages living in 194 countries

7 billion reasons to think about 7 billion!