giovedì 27 dicembre 2012

DIARIO DI BORDO della 2B

settimana dal 10 al 14 dicembre 2012

a cura di Denaro Pallina e Con Epici Sai

                                             Lunedì 10 dicembre 2012

 Abbiamo iniziato la giornata con una noiosissima e difficilissima verifica di arte, la maggior parte della classe non aveva studiato quindi ci si può immaginare quali saranno i risultati …
A seguire, inglese: un’ora facile, le solite spiegazioni e poi la correzione degli esercizi. 
Nell’ora di scienze, fissata la verifica per il prossimo lunedì, la prof. Salvemini ci ha assegnato i ruoli  per gli esperimenti del laboratorio durante l’open day. 
 Quarta ora: uffa che noia, è il momento di grammatica, per la maggior parte della classe una delle materie più noiose. 
Anche durante l’ora di francese  ci siamo preparati per l’open day ed è stato  un lavoro molto facile e divertente. 
L’ultima ora, quella di storia, tutti noi avevamo  paura di essere interrogati, ma per fortuna abbiamo fatto un lavoro a gruppi e l'abbiamo scampata.

      

                                                  Martedì 11 dicembre 2012


 Martedì è il secondo giorno più bello della settimana. 
Alle prime due ore abbiamo antologia e per nostra sfortuna abbiamo affrontato una prova di comprensione della lettura che si è rivelata più difficile del solito. 
Anche alla terza ora eravamo un po’ in ansia perchè c’era geografia, una materia, come storia, in cui si rischia di essere interrogati. 
Quarta ora: musica sììììì, finalmente una bella materia in cui ci possiamo rilassare. 
A geometria noi ci aspettavamo le verifiche, ma sfortunatamente la prof. non ce le ha date, perché non aveva finito di correggerle. Non sappiamo se essere contenti o dispiacercene. 
Abbiamo chiuso la giornata in bellezza con ed. fisica: un po’ di riscaldamento e dopo un bel partitone di calcio.           

  

                                               Mercoledì 12 dicembre 2012


 Oggi niente di speciale. La prof di inglese ci ha spiegato i verbi al passato  e abbiamo superato indenni senza interrogazioni l’ora di storia. 
Ci è andata meno bene con ed.tecnica: sfortunatamente la prof.ssa Sarlo ci ha dato da studiare 12 pagine.     

 

                                               Giovedì 13 dicembre 2012


Giovedì è il giorno più bello della settimana, perchè abbiamo educazione fisica, musica e arte, materie divertenti e rilassanti. 
A motoria possiamo liberare la nostra energia a volte anche giocando a calcio e pallavolo, a musica il prof.re Porreca ci comanda “a bacchetta” e durante la lezione di arte diamo libero sfogo alla nostra fantasia.

 

                                               Venerdì 14 dicembre 2012


 Che bello, invece dell'interrogazoine di religione abbiamo visto e commentato delle immagini di quadri che rappresentavano fatti religiosi. Anche l'ora di francese è stata divertente perchè abbiamo preparato i cartelloni per l'open day di sabato, poi però ci sono toccate aritmetica con le radici e geometria. Che fatica concentrarci! Tra quadrati e rettangoli tutti eravamo già con la testa fuori per giocare a palle di neve. 
Ma abbiamo chiuso bene: a fine giornata la prof.ssa Brandi ci ha dato la notizia che saremmo andati una settimana a Vacciago con Scuola Natura, la notizia ci ha così sorpresi che siamo rimasti quasi senza parole.











sabato 22 dicembre 2012

LA BATTAGLIA DI LEPANTO

Il nostro compagno Stralesso Ingandra, appassionato di storia e ancor più di battaglie storiche, ha spontaneamente fatto una ricerca sulla battaglia di Lepanto che volentieri pubblichiamo sul nostro blog, perchè chinque la possa leggere.

 

             La battaglia di Lepanto


Il contesto storico (fonte: battaglie nella storia)
Dopo il 1566, anno della morte del sultano Solimano il Magnifico, l’impero Ottomano si espande, riuscendo a strappare nel 1569 alla Serenissima, la Repubblica di Venezia, la roccaforte di Cipro, ultimo baluardo di difesa della cristianità contro il grande Impero. In questo stesso anno, il papato crea una Lega Santa, a cui aderiscono Spagna, Genova, Venezia e altri stati più o meno potenti. La flotta che risulta creata, è imponente. 206 galee, fornite in gran parte dalla Repubblica di Venezia, e 6 galeazze, tutte fornite dalla Serenissima. Alla Lega Santa si oppone la flotta turca, composta da 180 galee e un numero imprecisato di unità minori.

F. Guardi - Galeazza veneziana, museo storico navale di La Spezia


Gli schieramenti (fonte: Wikipedia)
Flotta cristiana 

ala destra: composta da 53 galee e 2 galeazze, al comando di Agostino Barbarigo; 

ala sinistra: composta da 50 galee e 2 galeazze, al comando di Gianandrea Doria; 

corpo centrale: composto da 58 galee e 2 galeazze, al comando di Don Giovanni D’Austria;  

retroguardia: 38 galee al comando di Don Alvaro de Bazan.

Flotta turca 

ala destra: composta da 60 galee, al comando di Mehmet Sulik Pascià;  

ala sinistra: composta da 61 galee, al comando di Uluch Alì; 

corpo centrale: composta da 87 galee, al comando di Mehmet Alì Pascià;  

retroguardia: 8 galee, al comando di Amuret Dragut Rais.


La battaglia (fonte: Battaglie nella storia)

 

Il 7 ottobre 1571 la flotta cristiana e quella turca sono disposte una di fronte all’altra. Verso mezzogiorno le due flotte giungono a tiro, e il centro turco punta contro l’ammiraglia cristiana, posta anch’essa al centro dello schieramento. Intanto però, le galeazze cristiane spazzano via qualunque cosa si trovino davanti, e creano il vuoto fra lo schieramento turco. L’ala destra turca attacca quella sinistra cristiana, la cui ammiraglia viene conquistata e liberata più volte nel corso della battaglia. Il suo comandante, Agostino Barbarigo, è il primo ammiraglio a dare la vita durante la battaglia. Il centro turco ha nel frattempo ingaggiato quello cristiano, e, mentre le galee turche attaccano quelle cristiane, sulle due ammiraglie si combatte corpo a corpo. L’ammiraglia cristiana sta per essere sopraffatta, ma arrivano le galee centrali, che hanno sbaragliato quelle turche lanciate loro contro dall’ammiraglio turco. A questo punto, il comandante turco del corpo centrale si toglie la vita per evitare la cattura. La lotta resta aperta fra il miglior turco dello schieramento, e il peggiore guerriero dello schieramento cristiano. Il turco riesce ad aprirsi un varco nello schieramento di destra, prende di spalle la galea ammiraglia dell’Ordine dei Cavalieri di Malta e ne uccide il comandante. A questo punto, le galee di Spagna piombano su quelle del turco, e queste, il cui comandante capisce di aver perso la partita, si ritirano guizzando fra le navi cristiane, che si avvicinavano pericolosamente. Dopo cinque ore d’intenso combattimento, il mare è coperto di cadaveri, rottami e feriti. Per i turchi, Lepanto è stata una cocente sconfitta, che ha portato loro la perdita di 20.000 uomini, tutti i comandanti, tranne uno, morti, 10.000 feriti e 8.000 prigionieri, oltre a 80 galee affondate e 117 catturate.  
Questa vittoria incrinò per la prima volta il mito dell'invincibilità della flotta turca e fu accolta in Europa con grande entusiasmo. L'Impero Ottomano tornò a minacciare pericolosamente gli stati europei cristiani, ma poi la sua presenza sui territori europei iniziò un lungo declino.


Antonio Danti - Battaglia di Lepanto - Biblioteca Vaticana

 


CONSIGLI DI LETTURA DI DICEMBRE

VICKI  MYRON WITTER BRET- IO E DEWEY - ED. SPERLING &KUPFER





                                                                       





Il libro che ho letto s'intitola "Io e Dewey".
Mi è piaciuto molto perchè racconta una storia vera, quella del gattino Dewey e della scrittrice bibliotecaria Vicki Myron; l'ho trovato interessante perchè spiega la loro vita insieme, da quando Vicki trova in una cassetta postale una piccola palla di pelo rosso fino a che il gatto, ormai vecchio, muore.
E' un libro assai carino, se vi piacciono i gatti ( come a me!! ) vi consiglio di leggerlo, l'argomento centrale è l'amicizia e l'affetto che possono nascere tra uomini e animali.

Alio Atti Trovo




ANGELO PETROSINO -GRANDI NOVITA' IN ARRIVO - ED. PIEMME
 Ho letto il libro che s'intitola  “V= Valentina”. La protagonista racconta che nella sua famiglia hanno adottato una ragazzina della sua stessa età e questo ha portato qualche scombussolamento in casa. Mi è piaciuto soprattutto quando la ragazza ha incominciato ad abituarsi alla famiglia. Lo consiglierei a tutti, sopratutto alle persone che amano leggere i libri narrativi.

Sarah Wanasitta Kege





CHRISTIAN JACQ - IL RAGAZZO CHE SFIDO' RAMSES IL GRANDE - ED. PIEMME
Il ragazzo che sfidò Ramses il GrandeHo letto: “Il ragazzo che sfidò Ramses il grande” scritto da Christian Jacq ed edito da Piemme
E’ un romanzo molto bello, ambientato nell’antico Egitto e narra le avventure di un ragazzo coraggioso che deve affrontare situazioni molto difficili.
Mi è piaciuta l’ambientazione della vicenda e alcune volte il racconto mi ha lasciato senza fiato.
Consiglio di leggerlo perché è molto interessante e appassionante.
Craulla Loletai   

ALESSANDRA BENELLO, ANDREA MARELLI - UN SOGNO IN FUORIGIOCO ED. EINAUDI RAGAZZI.   Un sogno in fuorigioco. Football dreamIo questo mese ho letto un libro che si intitola “Un sogno in fuorigioco”di BENELLO-MARELLI. Mi  è piaciuto molto perché racconta di due amici di circa 12 anni (quindi nostri coetanei)e un ragazzo africano arrivato in Italia da poco tempo, che diventerà anche lui amico dei 2 ragazzi. Questo libro mi è piaciuto anche perché parla di calcio e della vita quotidiana che facciamo noi ragazzi. Lo consiglio a tutti i maschi ma anche alle femmine sportive e appassionate di calcio.  El Zoron Educali     



CARLO CASSOLA - L'UOMO E IL CANE - RIZZOLI 
Il libro è la storia di un cane che, cacciato dalla propria casa, cerca di ritornarci ad ogni costo seguendo con il suo fiuto l’odore dei muli di casa.
Durante la sua ricerca farà numerosi incontri con diversi esseri viventi: un gatto randagio, dei braccianti e dei cani domestici.
Consiglierei questo libro, perché è avventuroso e racconta di relazioni fra uomini e bestie; però per gli amanti degli animali potrebbe essere troppo crudele soprattutto nel triste finale.

Doriano Chignabi







FERENC MOLNAR - I RAGAZZI DELLA VIA PAL - EINAUDI
                  
Ho letto “I ragazzi della Via Pal” di Frenc Molnar.
Questo libro è stato molto interessante e commovente, lo consiglierei a tutti i miei compagni. Racconta di due gruppi di ragazzi della mia età che lottano per conquistare e distruggere la sede avversaria. Alla fine della storia il protagonista viene spinto in un lago ghiacciato; prende molto freddo, gli viene la febbre e dopo qualche giorno muore assiderato.

Denaro Pallina
             


CHRISTINE NOESTLINGER -  MAMMA E PAPA', ME NE VADO!  - ED. EINAUDI RAGAZZI

Il libro parla di Desirèe Pistulka, una ragazza di tredici anni, conosciuta come la “Pasticciona” perché crea sempre grossi problemi. Un giorno adotta un gatto, perché si sente sola: sua mamma è sempre nel negozio, suo papà pensa soltanto al lavoro e suo fratello (Titus) non la vuole. Ma in casa il gatto non può stare. La mamma decide che il nonno lo terrà. Desirèe non vuole rinunciare a stare con il suo gatto, allora, decide di andare ad abitare con il nonno. E qua inizia la sua nuova vita..

Consiglio questo libro perché ci sono episodi che succedono anche in realtà e perché questo libro è molto interessante e divertente…

Sannie Tally




ALESSANDRO BARICCO - NOVECENTO - ED. FELTRINELLI
In realtà non è proprio un normalissimo libro,  ma  uno sceneggiato teatrale sotto forma di libro; parla di una nave, il “Virginian”, che trasportava persone dall’Europa all’America e viceversa, ma soprattutto di Novecento, un bambino nato, cresciuto e morto su quella nave. Durante la sua vita sul piroscafo diventò un grandissimo pianista, il pianista degli oceani.
Questo libro mi è piaciuto molto, perché fa riflettere sul senso della vita, sulla speranza, ma soprattutto sull’amicizia.
Dalide Vitevinga


MANLIO  CANCOGNI - IL LATTE DEL POETA - ED. SANSONI
Ho letto  "Il latte del poeta" scritto da Manlio Cancogni per la casa editrice Sansoni. Questo libro secondo me è difficile perché ha la trama troppo complicata. Parla di una signora che dà a balia il proprio figlio ad un’altra donna sposata e con dei figli propri che l'aiutano anche a curare il bambino affidatole. Dopo che si era affezionata al piccolo dovette restituirlo alla sua vera mamma. Qualche volta il bimbo col padre l'andava a trovare. Secondo l'autore il bambino non vuole bene né al padre, né alla madre, né alla sorella. Man mano che diventa grande si accorge di non amare la casa e la città in cui vive.
Suggerisco questo racconto a coloro che amano i libri gialli.
                                                                                  Gara ad Arezzo

ANNA LAVATELLI - NON CHIAMATELA CRUDELIA DEMON - ED.PIEMME
Ho letto “ Non chiamatela Crudelia Demon”, scritto da Anna Lavatelli. Il libro è stato interessante.
Lo consiglio a tutte le persone che vogliono conoscere qualcosa in più sulla vita durante la guerra, perchè all’inizio della storia ci presenta persone comuni che parlano, chiacchierano, giocano, passeggiano ecc... , fin quando conoscono una vecchietta e scoprono le guerre in Russia. Il racconto delle guerre occupa un intero capitolo, ma alla fine torna tutto come prima e riprendono a parlare della vita moderna con la vecchietta.

Alee Reami Pedina



ARTHUR CONAN DOYLE - IL SEGNO DEI QUATTRO - ED. MONDADORI
Questo giallo è un ottimo libro, pieno di colpi di scena avvincenti e di deduzioni eclatanti, come nello stile del suo mitico autore, Arthur Conan Doyle. Questo libro inizia con un semplice caso di “ammiratore segreto”, che poi sfocia in un’indagine vera e propria, che ha come centro un assassinio, un misterioso tesoro e due uomini in fuga con una cassa contenete due milioni di sterline dell’epoca. Alla fine l’indagine si conclude, con la morte dell’indigeno e la cattura della mente dell’omicidio. Quest’ultimo, dopo un’avvincente storia di tragedie, tradimenti e morti, svela che il tesoro è sparso lungo cinque miglia su un fondale fangoso di un fiume londinese, il Tamigi.

                                                           Stralesso Ingandra


VAMBA - IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA - ED. GIUNTI
 


Io ho letto “ Il giornalino di Gian Burrasca”.
La casa editrice è la Giunti e la prima edizione è stata nel 1912.
Quando guardo il libro già rido e non vi dico come rido quando lo leggo.
Questo libro mi piace perché Giannino sa fare arrabbiare per benino gli adulti facendo tanti scherzi.
Lo consiglio alla gente annoiata perché questo libro li farà diventar felici, ma anche alla gente serena per farsi quattro risatine in più!!
Con epici sai!




CHLOE RAYBAN - UNA VACANZA COSì NON SI AUGURA A NESSUNO, MA PER FORTUNA E’ ARRIVATO LUI  -  ED. MONDADORI




Ho scelto questo libro attirata dal titolo e lo consiglio vivamente a tutte le ragazzine romantiche e innamorate. Questo romanzo è stato scritto da Chloe Rayban. Parla di una ragazzina di nome Lucy che aveva in programma di andare da qualche parte nel mondo  con le sue amiche, ma la madre, separata dal padre, le disse che quell’anno se ne sarebbero andate in Grecia. A Lucy l’idea non convinceva molto, perchè ovviamente lei avrebbe preferito andare in vacanza con le sue amiche. Arrivati sul posto Lucy è molto scontenta finchè non fa un incontro che le fa cambiare radicalmente idea….


                                                                       Lulu Gattoriaco